incontro organizzato dall’associazione “Amici dei Quaderni di diritto e politica ecclesiastica” sul tema “Sveltire la fine? Il matrimonio tra riforme canonistiche e ricadute civilistiche”, che si svolgerà presso la sede del Mulino (Strada Maggiore 37, Bologna) il 21 gennaio, con inizio alle 10.30 e termine alle 13.00.
L’incontro intende essere una occasione di riflessione su alcune questioni di attualità: quale impatto possono avere le recenti riforme introdotte dal Sinodo e dalla “Mitis Iudex” rispetto a un istituto centrale come quello matrimoniale? Tali passaggi rappresentano un segno di rinnovate tendenze all’antigiuridismo, come sostengono alcuni, oppure sono espressione di un’attenzione pastorale verso fedeli che si trovano in difficili situazioni personali? Quali implicazioni avrà, in particolare, la riforma dei processi matrimoniali rispetto ad un sistema di riconoscimento delle sentenze canoniche di nullità matrimoniale che appare sempre più in crisi? E, guardando oltre, quale significato assumono tali mutamenti, se considerati in rapporto alle attuali tendenze evolutive del diritto di famiglia secolare?
Ci aiuteranno in questa riflessione i professori Geraldina Boni dell’Università di Bologna e Mario Ferrante dell’Università di Palermo. A loro si affiancherà, in funzione di coordinatore e di stimolo ad un confronto più ampio, il prof. Michele Sesta, civilista presso l’ateneo felsineo.
Confido che il tema dell’incontro possa essere di suo interesse e mi auguro di poterla salutare personalmente in occasione dell’incontro.
Per ragioni di capienza della sala dove si svolgeranno i lavori la pregherei di confermare la sua partecipazione entro il 15 gennaio al dott. Alessandro Tira (alessandro.tira).